Tempo Zero QMS, l’arma vincente della qualità

Qualità diffusa

La qualità, per un’azienda produttrice, è importante. Ma è ancora più importante riuscire a fare in modo che l’ufficio che si occupa di questo argomento non lavori in modo troppo isolato. Il controllo della qualità ha senso solo se le informazioni che provengono simultaneamente dalle aree della produzione, del magazzino e delle vendite, sono condivise e sempre facilmente accessibili.

Tutti i dati a portata di mano

Questa integrazione è uno degli obiettivi fondamentali di Tempo Zero QMS, App certificata da Microsoft per l’ERP Business Central, come modulo specializzato di Tempo Zero Cloud.

Grazie ad esso, il lavoro degli addetti alla qualità e i dati qualitativi rilevati nelle diverse fasi del ciclo produttivo – dall’arrivo dei materiali in magazzino fino alle anomalie rilevate in fabbrica o i difetti eventualmente segnalati dai clienti – entrano a pieno titolo nel patrimonio informativo aziendale.

Rapidi e approfonditi

Tra i tanti benefici di questa centralizzazione, c’è innanzitutto la velocità nel generare ogni sorta di report e statistica, senza essere costretti a mettere insieme le informazioni da fonti diverse. Come altri moduli e app sviluppati per la piattaforma ERP di Microsoft, anche Tempo Zero QMS dialoga direttamente con le funzioni analitiche e grafiche di Microsoft Power BI.

Miglioramento continuo

L’altro significativo vantaggio è la possibilità di impattare realmente sul mondo della produzione, legando il controllo della qualità al miglioramento continuo dei processi di fabbrica.
Uno dei capisaldi della filosofia dell’Industry 4.0

Un tris di oggetti funzionali

L’App si basa sulla definizione, la personalizzazione e la gestione di tre tipi di oggetti funzionali. Abbiamo prima di tutto le Carte di Controllo che consentono di tracciare i dati qualitativi di un articolo. Ci sono poi gli Ordini di Controllo che consentono di attivare una fase di controllo del materiale prima di stoccarlo e renderlo disponibile a magazzino. Infine le Non conformità consentono di tenere traccia delle problematiche rilevate su un materiale, acquistato o prodotto, dei reclami ricevuti dai clienti, e delle azioni correttive applicate per risolvere l’anomalia.

Carte di Controllo

Queste servono per specificare per singoli articoli o categorie di articoli prodotti internamente, acquistati da terze parti, o venduti tutti i parametri qualitativi che dovranno essere misurati, i valori di riferimento e i margini di tolleranza. La “Carta di Controllo” può essere riferita a uno o più articoli creando dei modelli che raggruppano i diversi controlli da effettuare.

Ordini di Controllo

Alle carte si possono affiancare ed eventualmente collegare gli “Ordini di Controllo”. Questi ultimi consentono di accantonare il materiale ricevuto o prodotto prima di renderlo disponibile a magazzino. Dopo il controllo del materiale e la relativa dichiarazione delle quantità conformi e di quelle non conformi, sarà possibile movimentare automaticamente il materiale sul magazzino di stoccaggio o su quello di accantonamento del materiale non conforme.

Gestire le Non Conformità

Il terzo principale strumento disponibile è appunto la segnalazione di “Non Conformità”. Con queste schede si possono inquadrare facilmente le situazioni in cui è stata rilevata una problematica. La segnalazione può riguardare un’ anomalia riscontrata durante le misurazioni interne all’azienda, o su componenti non conformi che sono arrivati dai fornitori esterni, oppure segnala “Non Conformità” restituite dagli stessi clienti finali.

Azioni correttive

Una scheda di “Non Conformità” aiuta a tracciare le azioni correttive intraprese per risolvere la segnalazione. Una conseguenza banale è per esempio la resa del pezzo difettoso al suo fornitore originario. Se da verifica interna, l’articolo risulta non conforme alla richiesta fatta al fornitore, è possibile creare un documento di “Non Conformità” per specificare cause e azione correttive intraprese prima di rimettere “a magazzino”, gli elementi che erano stati giudicati non idonei.

Con questa modalità si archiviano dati fondamentali per capire il perché di determinati difetti.

Lotta ai difetti in serie

A proposito di statistiche, l’anagrafica articoli dell’azienda è collegata, tramite una apposita scheda, ai documenti di qualità generati. In essa sono indicate le quantità campionate, quelle non conformi e i Documenti di “Non conformità” associati all’articolo.

Grazie alla storicizzazione di tutti questi dati è più facile individuare le anomalie ricorrenti, intervenire sulle loro cause e massimizzare la qualità.

Salto qualitativo

Microsoft Business Central in cloud e le App Tempo Zero certificate Microsoft evolvono costantemente. Ad ogni rilascio si offrono nuovi accorgimenti e funzionalità. Anche a Tempo Zero QMS ogni volta si aggiungono nuovi strumenti per misurare la qualità interna e quella dei propri fornitori.

Allora, perché aspettare?

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